PADRE VIOLENTO E ATTEGGIAMENTO TRASCURANTE DELLA MADRE: IL FIGLIO E’ ADOTTABILE 

Il Tribunale dei Minorenni di Roma aveva dichiarato lo stato di adottabilità di tre fratelli con collocamento presso una casa famiglia e individuazione di una coppia per il collocamento provvisorio, a seguito delle condotte violente del padre ed un atteggiamento altamente trascurante da parte della madre. I genitori impugnavano la decisione, ma la Corte d’Appello la confermava ritenendo sussistente uno stato di abbandono non recuperabile che giustificava l’adottabilità dei tre bambini. Si approdava dunque in Cassazione dove però le ragioni dei genitori non venivano accolte, dato che la Corte d’Appello aveva fornito ragioni giustificatrici argomentate in modo lineare ed articolato fondate sulle numerose relazioni ed escussioni delle persone coinvolte, nonché sulla valutazione della personalità dei genitori, lo stato di adottabilità  dei minori, quindi, non poteva essere messo in discussione. La situazione di abbandono si caratterizzava per il fatto che il minore, indipendentemente dalla situazione di colpa del genitore, si trova ad essere privo non transitoriamente di assistenza morale e materiale da parte dei genitori o dei parenti tenuti a provvedervi, alla luce di ciò lo stato di adottabilità poteva essere dichiarato anche laddove l’abbandono fosse determinato da una situazione psicologica e/o fisica grave e non transitoria che rendesse il genitore inidoneo ad assumere e conservare piena consapevolezza delle proprie responsabilità verso il figlio, anche se ispirato da sentimenti di amore, nonché ad agire in modo coerente per curarne nel modo migliore lo sviluppo.

La Corte dunque dunque rigettava il ricorso.

(Corte di Cassazione, sez. I Civile, ord. n. 14914 del 13.7.2020)